Il tribunale degli Stati Uniti autorizza Terraform Labs a chiudere la propria attività in caso di bancarotta
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Traduzione fatta da Deepl pro
Il 19 settembre Terraform Labs, l'azienda che sta dietro al protocollo blockchain Terra, ha ottenuto l'approvazione del tribunale per la chiusura delle sue attività nell'ambito della procedura di bancarotta.
Durante un'udienza cruciale giovedì, il giudice fallimentare statunitense Brendan Shannon ha approvato il piano dell'azienda per uscire dal Capitolo 11 della bancarotta a Wilmington, nel Delaware. Questa decisione segna un punto critico nelle continue sfide legali e nei problemi finanziari di Terraform Labs.
Come riportato da Reuters, Terraform Labs ha anche raggiunto un accordo con la Securities and Exchange Commission statunitense. Il giudice Shannon ha descritto la risoluzione come una "gradita alternativa" a un prolungato contenzioso, a seguito delle significative perdite finanziarie dell'azienda e dell'impatto sugli investitori.
Terraform Labs ha originariamente presentato istanza di protezione per il Capitolo 11 della bancarotta a gennaio. A giugno, la società si è accordata con la SEC per 4,47 miliardi di dollari, dopo che l'agenzia federale aveva inizialmente richiesto 5,3 miliardi di dollari in aprile.
Con la liquidazione della bancarotta, Terraform Labs dovrebbe distribuire tra 184,5 e 442,2 milioni di dollari ai suoi creditori e alle parti interessate.
L'attuale amministratore delegato di Terraform Labs, Chris Amani, ha rivelato a giugno via X che la società aveva sempre avuto intenzione di sciogliersi, ed è ora nelle fasi finali della chiusura delle operazioni.
La società ha riconosciuto che stimare il valore totale delle perdite di criptovaluta da rimborsare durante il processo di liquidazione è "impossibile". Le cifre rilasciate sono solo approssimative e gli importi esatti rimangono poco chiari. Mentre Terraform Labs si accorderà prima con i suoi creditori, la SEC degli Stati Uniti inizierà a riscuotere la liquidazione solo dopo che questi pagamenti saranno stati effettuati.
La SEC aveva accusato Terraform Labs e il suo co-fondatore, Do Kwon, di aver frodato gli investitori attraverso uno schema di criptovalute multimiliardario. Il crollo delle stablecoin TerraUSD e Luna di Terraform ha spazzato via circa 60 miliardi di dollari di attività degli investitori.
In seguito al crollo, Kwon ha eluso le autorità per mesi, spostandosi tra varie località in Europa e Asia. La scorsa primavera è stato arrestato in Montenegro e da allora è tenuto in custodia in attesa di una possibile estradizione negli Stati Uniti o in Corea del Sud. La Corte Suprema del Montenegro dovrebbe pronunciarsi questo mese sull'eventualità di violazioni legali nel processo di estradizione.
Fonte : crypto.news - Sep 20, 2024